Venerdi 20 settembre alle ore 10.00 presso l’Aula Magna dell’Ospedale di Lecco è stato presentato il libro City4Care
La presentazione chiude il primo ciclo di progetti Interreg Italia-Svizzera Interreg iniziato nel 2019, che ha visto protagonista una serie di partner di area sociosanitaria, sanitaria, scientifica, tecnologica e di ricerca sociologica territoriale, sia dalla parte lombarda che del Canton Ticino.
L’incontro ha previsto la partecipazione dell’artista internazionale Michelangelo Pistoletto, fondatore di Cittadellarte di Biella, e di responsabili degli enti e associazioni partner di aree sociosanitarie e sanitarie: Marco Magri di Medici di Medicina Generale, Antonio Colaianni Direttore sociosanitario di ATS, Marco Magnelli Direttore generale e Andrea Millul Direttore Sanitario di Airoldi e Muzzi IRAM, e di Enti di gestione territoriale associazioni della Svizzera tra cui partner di progetto Giorgio Comi di ATTE del Mendrisiotto. L’incontro è stato introdotto e coordinato da Rossana Becarelli presidente della Rete Euromediterranea per l’Umanizzazione della medicina, già direttrice dell’ospedale Molinette di Torino, responsabile del coordinamento scientifico-operativo del CRAMS.
E’ stato presentato il libro e discusso il proseguimento delle esperienze e delle ricerche che stanno generando nuove prospettive, attraverso lo studio e la sperimentazione di nuovi modelli di intervento e cura, superando paradigmi mono-disciplinari, integrando arte, tecnologie assistive e medicina, che promuovono, tra gli altri, il care-giving territoriale intergenerazionale: la comunità di cura diffusa appunto (approfondimenti sui siti www.qtplecco.it e www.brainart.crysalis.it ).
I progetti che sono stati curati con il coordinamento di CRAMS di Lecco, sono hanno avuto indagato e operato prevalentemente nella direzione della cura delle patologie dementigene e psicocliniche, che nel periodo del COVID hanno subito pericolose evoluzioni in termini di numero di casi e delle problematiche interessando le fasce sociali più fragili, soprattutto anziani e adolescenti e giovani.