Sentieri Digitali. Anello fra i 2 fiumi: percorsi di valorizzazione del patrimonio tra città e montagna tra Bione e Caldone.

Si chiama proprio così il sentiero che congiunge il Bione e il Caldone e che si snoda fra la città alta e i boschi della bassa montagna lecchese, in corrispondenza dei Quartieri del Terzo Paradiso. Attraverso un ricco lavoro di squadra, coordinato da Noemi Aondio e da Silvia Negri, il progetto ha coinvolto associazioni, cittadini di tutte le età, ed esperti che hanno contribuito alla creazione di contenuti audio da ascoltare mentre si cammina o mentre si sosta prendendo fiato.

Ecco l’indirizzo internet del sentiero: https://sentieridigitali.coopindialogo.it/

Per percorrerlo tutto, senza fretta, apprezzando i paesaggi e i racconti, potrebbero servire circa 4 ore, ma se vi fermate per il pranzo al sacco, per parlare con le persone che incontrate e per scattare delle foto, allora forse vi serve più tempo, ci sono davvero tanti ambienti e tanti scorci suggestivi.

Il sentiero si può iniziare da qualunque tappa dell’anello, ma i due punti di partenza in cui si trova anche la mappa orientativa, si trovano rispettivamente presso la Chiesa di Acquate e presso quella di Germanedo. Le nove tappe sono nove luoghi significativi, scelti perché qualche cittadino o qualche associazione locale, hanno raccontato aspetti significativi della vita del territorio in anni più o meno recenti: il parco dell’eremo, il fiume Bione, le abitazioni di Neguggio, la chiesetta della Rovinata, la baita di Cavagiozzo, la piazzetta di Falghera, il fiume Caldone, la sede della casa di quartiere Labirinto di Bonacina, la chiesetta privata dell’addolorata, di Via Oratorio. Ogni punto un racconto, qualche foto, un suggerimento per un’attività; d’ora in poi, basterà inquadrare il qr code posto su nove piccoli cartelli bianchi, presenti nelle tappe, per tuffarsi nelle storie del passato o nelle tradizioni locali ancora vive e praticate. In questo modo, sentieri percorsi tante volte, si arricchiscono di aneddoti e curiosità che diventano attrattivi per i residenti, per i gruppi organizzati o per le famiglie, persino per i turisti, che venendo a Lecco, vogliano percorrere facili sentieri a contatto con la natura e la realtà locale. 

Il percorso permetterà la scoperta del patrimonio territoriale,  e la connessione tra e con realtà e genti che lo abitano e lo animano e sarà piattaforma di attività anche intergenerazionali da proporre e realizzare con associazioni, scuole, 

Il lavoro è stato finanziato e co-progettato nell’ambito di un bando ministeriale, Dipartimento Politiche della Famiglia dal titolo “Arte, cura e benessere: prendersi cura della gioventù e delle generazioni”, un bando gestito dal Crams per i Quartieri del Terzo Paradiso, come ecosistema educativo permanente di comunità, a sostegno del care-giving intergenerazionale (imprese e lavoratori, famiglie, enti pubblici e associazionismo) come parte attiva della comunità dei QTP. Il progetto è stato ideato e realizzato dal team della Cooperativa diocesana In Dialogo in collaborazione con l’Azione Cattolica Ambrosiana, gruppo di Lecco, già protagonista di altri “sentieri digitali” nella zona di Valmadrera e Malgrate.

Il lavoro si colloca anche all’interno delle attività del “contratto di fiume” ovvero quello strumento che il Comune di Lecco ha attivato, per promuovere l’impegno della comunità locale per la valorizzazione del territorio, in particolare quello fra i due fiumi Caldone e Bione, che insieme al Gerenzone, sono le tre grandi risorse che la città si è proposta di rigenerare, sia sotto il profilo ambientale che sociale.

Il sentiero è stato percorso in anteprima ad Agosto e poi ripetuto la prima domenica di ottobre, quando una rappresentanza delle due comunità di Germanedo e di Acquate, con i loro parroci, don Marco Rapelli e don Walter Magnoni, ha percorso insieme l’anello. Alla fine del sentiero e dell’anteprima , il brindisi ha accompagnato la consegna dei cartelli definitivi da appendere nei vari punti dell’anello e il ringraziamento a tutti i fantastici collaboratori: Andrea e Valentina, i giovani che hanno lavorato alla piattaforma web con Micol e Patrik, che hanno garantito la parte formativa e tecnica; Daniele e Noemi, che si sono occupati della parte grafica, sulla piattaforma web e sui cartelli. Gli amici di Germanedo, gli amici della Rovinata, gli abitanti di Neguggio, gli alpini di Cavagiozzo e il Cai di Lecco; i residenti di Falghera, i pescatori di Bonacina, gli appassionati di fauna selvatica, gli amici di Bonacina che frequentano il Labirinto e molti altri cittadini e collaboratori.

Ciascuno di loro ha dato un tocco di originalità al sentiero, che ora è ricco del valore che le persone e le associazioni gli hanno voluto dare. Sicuramente arricchiranno anche l’esperienza di coloro che lo percorreranno.

Condividi:

Correlati

Cura e benessere
2° Convegno Museo di prossimità. Luoghi di cura – Luoghi di cultura .

Mercoledì 19 novembre 2025 ore 9.45 – 13.00 presso Sala Falk – Fondazione Ambrosianeum Via delle Ore, 3 – MILANO si terrà il CONVEGNO sul tema: “Musei di prossimità: luoghi di cultura, luoghi di cura, 2° appuntamento del progetto Interreg (Interreg ID. 0200197), dopo il Kick off del 28.02.25 📌 Il convegno è rivolto agli operatori dei servizi sanitari, socio-sanitari e […]

Home
Convegno “Arte, Educazione, Cultura, Economia e Careving Territoriale”

Sì e’ svolto, il 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗲𝗴𝗻𝗼 “𝗔𝗥𝗧𝗘, 𝗘𝗗𝗨𝗖𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘, 𝗖𝗨𝗟𝗧𝗨𝗥𝗔, 𝗘𝗖𝗢𝗡𝗢𝗠𝗜𝗔 𝗲 𝗖𝗔𝗥𝗘𝗩𝗜𝗡𝗚 𝗧𝗘𝗥𝗥𝗜𝗧𝗢𝗥𝗜𝗔𝗟𝗘”, presso l’𝗔𝘂𝗹𝗮 𝗠𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗢𝘀𝗽𝗲𝗱𝗮𝗹𝗲 𝗠𝗮𝗻𝘇𝗼𝗻𝗶, all’interno del 𝗕𝗮𝗻𝗱𝗼-𝗣𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗣𝗥𝗘𝗡𝗗𝗘𝗥𝗦𝗜 𝗖𝗨𝗥𝗔 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗘 𝗚𝗜𝗢𝗩𝗘𝗡𝗧𝗨’ 𝗘 𝗚𝗘𝗡𝗘𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 realizzato con il contributo del 𝗗𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮. Con la partecipazione istituzioni e istituti lecchesi, lombarde e nazionali e di studiosi, filosofi, responsabili di enti culturali […]

Home
A Lecco la GIORNATA del PATRMONIO TERRITORALE – 1a edizione

Sabato 14 Giugno 2025 I Quartieri del Terzo Paradiso di Lecco presentano la 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗧𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 – 𝟭𝗮 𝗲𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. Le sedi di istituzioni, imprese e di attività socio culturali si aprono per i cittadin Promosso dal CRAMS all’interno del 𝗕𝗮𝗻𝗱𝗼-𝗣𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗣𝗥𝗘𝗡𝗗𝗘𝗥𝗦𝗜 𝗖𝗨𝗥𝗔 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗘 𝗚𝗜𝗢𝗩𝗘𝗡𝗧𝗨’ 𝗘 𝗚𝗘𝗡𝗘𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 realizzato con il contributo del 𝗗𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 […]