La Scuola di Filosofia “Professor Challenger”, dedicata a Bernard Stiegler, è un’iniziativa nata in seno al Festival delle Baite Filosofiche e propone un percorso di alta formazione, partendo dalla considerazione che la creazione di un territorio-laboratorio (la cui sperimentazione risponde alle necessità locali e globali su vari piani) non può prescindere da un’elaborazione teorica e politica, partecipata e volta a distinguere valori, principi e finalità della stessa sperimentazione territoriale.
Attraverso un percorso di riflessione critica e di sollecitazione dell’immaginario intergenerazionale, la Scuola invita studenti, docenti, ricercatori, ma anche diversi attori ed associazioni del territorio a raccogliere la sfida per la creazione di un “lessico di svolta”, composto da concetti, temi e parole chiave che riteniamo imprescindibili per pensare e ripensare le questioni aperte dai problemi contemporanei. Dal cambiamento climatico alle crescenti disuguaglianze sociali, dai rapidi mutamenti tecnologici alle conseguenti complicazioni del mercato del lavoro, dalla concezione di un benessere collettivo all’ideazione di nuove comunità di cura diffusa, dal rispetto delle particolarità locali alla responsabilità nei confronti dell’altro, dalla transizione energetica alle nuove forme di contabilità e redistribuzione, la posta in gioco è quella di immaginare un altro mondo, non solo possibile, ma anche necessario e desiderabile.
La sede operativa della Scuola sarà presso il Circolo Promessi Sposi, Lecco-Germanedo, vle Lombardia,7.
Quartieri del Terzo Paradiso; Crams di Lecco; Roma Tre.
Sara Baranzoni e Paolo Vignola Pontificia Università Antonianum (Roma)
Giacomo Gilmozzi (Institut de Recherche et d’Innovation, Centre Pompidou, Parigi / dottorando presso l’Un. Roma3/ Tor Vergata)